La comunicazione assertiva implica la capacità di esprimere i propri bisogni, i propri vissuti emotivi e le proprie idee, senza sentimenti di colpa, ma allo stesso tempo ascoltando e rispettando il pensiero altrui immedesimandosi nell’altro con empatia.
Tuttavia questo modo di comunicare, apparentemente semplice da mettere in atto, in realtà è difficile e spesso non ci sentiamo liberi di esprimere quello che desideriamo. Capita che ci poniamo nei confronti degli altri in maniera prepotente. .
La comunicazione assertiva e gli stili di comunicazione
In linea generale esistono tre stili di comunicazione:
Lo stile passivo: si teme di dire no e il giudizio degli altri è molto importante. Si evita il conflitto o non riconoscono i propri bisogni. Si fatica ad esprimere le proprie opinioni.
Lo stile aggressivo: si svalutano gli altri e si tende a giudicarli. Non si ascolta l’altro. Questo stile di comunicazione provoca una rottura delle relazioni.
Lo stile assertivo: le persone assertive rispettano sia i propri bisogni che quelli degli altri. Ascoltano e cercano di trovare una soluzione che soddisfi tutti.
Cos’è l’ assertività?
“L’assertività è la capacità di comunicare in modo tale che si favoriscano le reazioni positive e riducano le reazioni negative”.
La parola “assertività” deriva dal latino ad serere, e vuol dire «asserire» o affermare se stessi. L’ assertività è la capacità di esprimere i propri sentimenti e i propri bisogni, di difendere i propri diritti, di esprimere serenamente un’opinione quando si ci trova in disaccordo e quando lo si ritiene opportuno, portando avanti le proprie idee rispettando, contemporaneamente, quelle degli altri.
Come comunicare i propri bisogni in modo assertivo
Esistono 5 modi per iniziare subito a comunicare in modo assertivo:
1. Ascolta l’altro in modo attivo. Cerca di ascoltare attentamente l’opinione dell’altro senza pregiudizi in modo da capire il suo punto di vista.
2. Parla in prima persona: aiuta a trasmettere un bisogno o una necessità.
3.Esprimi i tuoi bisogni e le idee in modo chiaro e nel rispetto dell’altro;
4.Comunica le tue opinioni in disaccordo con quelle degli altri e i tuoi no in maniera efficace.
Come fare a dire no?
Un esempio potrebbe essere: “Non posso venire a cena con te perché per stasera ho già preso un impegno”.
Oltre alla motivazione, possiamo accompagnare il nostro rifiuto con un’ altra proposta:
“Non posso cenare con te perché ho un impegno. Ti va di prendere un caffè domani mattina?”
5. Considera non solo il linguaggio verbale, ma anche quello non verbale: i messaggi provenienti dal corpo, dal tono di voce , ecc. , riflettono ciò che l’altro ci sta comunicando in quel momento. Manteniamo un linguaggio non verbale idoneo e allo stesso tempo osserviamo quello che l’altro esprime attraverso questo canale non verbale, ci aiuterà a capire l’altro e a rispondere adeguatamente.
La comunicazione assertiva è un’arte che si può imparare!
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